Nelle puntate precedenti abbiamo delineato il contesto, la cornice della nostra partita. Ora però dobbiamo metterci dentro una delle cose più importanti: ossia i personaggi giocanti.
Ma andiamo con ordine…
Il Concetto Base: questo aspetto è la quintessenza del vostro personaggio, delinea chi siete e cosa fate (Un tormentato agente della polizia segreta fascista ad esempio, oppure Un sacerdote della Santa Sede). Forse è un mestiere (legale o meno), forse è uno status sociale, forse è una carica? Qualunque cosa sia, il Concetto Base vi fornirà la giustificazione narrativa per compiere azioni che normalmente non sarebbero consentite a un altro personaggio.
Il Problema è un aspetto particolarmente pregnante in una ambientazione di tipo hard-boiled come la nostra (anche se molto venata di soprannaturale); è di fatto un aspetto invasivo che raggiunge quasi i livelli di paranoia (e infatti lo chiamerei Tormento e non Problema). Abbiamo un nemico nascosto nell’ombra che ci pressa? Un caso irrisolto che ci attanaglia? Un torto subito da vendicare? O abbiamo fatto noi un torto a qualcuno?
Qualunque sia la vostra scelta, ricordate bene una cosa fondamentale: ogni vostro aspetto impatterà moltissimo sulla storia che si narrerà; in base alle vostre decisioni si evidenzieranno elementi di campagna già presenti, oppure se ne creeranno di nuovi.
Per cui scegliete evidenziando il vostro gusto e esaltando la vostra fantasia.
"Tormento" trovo sia un buon punto di partenza per un personaggio. In un certo senso già vedo che proprio in base al problema si crea l'opposizione. In un certo senso ci vedo bene l'idea, come in kriegszeppelin valchiria, mettere un problema comune al gruppo. Mi ricorda molto il metodo usato da Luca Maiorani per la creazione della storia in sanctum usando le carte di tarocchi associando a ogni carta una "fazione" amica o nemica. Una cosa che mi piacerebbe molto vedere.
RispondiEliminaSono tutte opzioni interessanti...di fatto un problema comune al gruppo si crea la partita.
EliminaAnche l'opzione dei tarocchi mi intriga.